Da TISCALI BLOG
Nella mente degli ultras.
postato da LS News
Mercoledi 11 Aprile 2007 ore 12:30:18
CALCIO. E' stata pubblicata sul Journal of Forensic Sciences una relazione riguardante la mentalità dei tifosi violenti. A realizzare lo studio è stato Roberto Maniglio, psicologo, psicoterapeuta e ricercatore all'universita' del Salento. Dopo aver assistito per almeno due anni alcuni tifosi violenti nella comunita' per tossicodipendenti Emmaus, Maniglio è arrivato alla conclusione che: gli ultras "ragionano tutti allo stesso modo, sia in Italia che altrove (...), nella testa degli ultras ho individuato tratti psicologici comuni. A fare la differenza tra il tifo comune e quello violento - dice - e' lo scopo che ciascuno si prefigge, che nella mente dell'hooligan si manifesta nel desiderio di essere riconosciuto dagli altri come il miglior sostenitore, ma anche il miglior combattente tra tutti". Lo scopo del tifoso è di "lasciare il segno e fornire prove della sua lealtà alla squadra", anche a costo di "fare danni a cose e persone".
Questo studio si presenta più che attuale alla luce di ciò che è successo ieri a Manchester e di ciò che continua a verificarsi nel nostro campionato. Noi non vogliamo prendere posizioni a riguardo, ci limitiamo però a dire che nella maggior parte dei casi la verità sta nel mezzo e non basta puntare il dito contro una categoria di persone per risolvere i problemi.
1 commento:
Si, probabilmente lo e
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