sabato 27 settembre 2008

TRAUMI CRANICI

http://www.medscape.com/viewarticle/581036?src=mpnews&spon=12&uac=23101PN
Il Governo americano rivaluta le rendite per le TBI (lesioni cerebrali traumatiche) riportate dai soldati nelle zone di guerra (Afghanistan, Iraq, ecc.), ed in particolare per le lesioni da scoppio che comportano esiti modesti (irritabilità, scarsa attenzione, sonnolenza, ecc.), ma che possono influire molto sulla qualità della vita e sulla capacità di lavorare e produrre reddito.
Ho sempre sostenuto che le lesioni del cervello, dalle più gravi alle minori, dovrebbero ricevere, nelle nostre tabelle valutative, un trattamento migliore, perchè i nostri cervelli sono noi stessi, ed anche modeste alterazioni funzionali influiscono molto su ciò che siamo. Auspico dunque un simile trattamento per la valutazione delle cosiddette (un tempo) sindromi soggettive del traumatizzato cranico, tanto vicine alla simulazione cosciente da essere spesso trattate come tali. Sono certo che se avessimo tempo, persone e denari per accertamenti migliori con le tecniche delle neuroscienze, avremmo delle sorprese. 

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