Vai a www.freewebs.com/gvgiusti e trovi nella home l'indicazione di un sito, evidenziato in giallo, che ti consente la lettura gratuita e integrale di un volume dedicato allo stato delle scienze forensi negli USA. L'Autore, un notissimo scienziato forense, giunge alla conclusione che è necessario migliorare molto la preparazione degli scienziati forensi, per evitare errori, per esempio condannare gli innocenti o lasciar libero un colpevole. Se ciò è vero per gli USA, temo che a maggior ragione sia vero da noi, dove le scienze forensi sono in pratica monopolio di Carabinieri e Polizia.
Nulla dice il libro sulla patologia forense o la medicina legale. Eventi recenti in Gran Bretagna e negli Stati Uniti non consentono valutazioni ottimistiche. Per l'Italia, la diretta esperienza acquisita mostra situazioni abbastanza simili, tali da suggerire la necessità di una migliore preparazione, e un invito alla prof. Rossana Cecchi di proporre più frequenti seminari dei patologi forensi. Il mio personale punto di vista è di abolire le scuole di specializzazione, che tanto servono a ben poco, e di cercare di immaginare una scuola nazionale di medicina legale. Io ci penso. Pensateci anche voi.
1 commento:
Sono perfettamente daccordo con il collega,bisognerebbe riguardare tutta la didattica inerente la scuola di specialità in medicina legale,per migliorare la preparazione dei futuri Medici Legali, il più delle volte ,anzi è una routin,che in scula di specialità nel Nostro Paese ,entrino solo i figli di Tizio o di Caio (che non hanno nessun interesse nè per la medicina legale assicurativa nè tanto meno per la patologia forense ,anzi il più delle volte l'obitorio non viene per nulla frequentato (cè troppa puzza) mi sono sentita dire, come fai ad andarci?. Sono poi quelli che prendono gli incarichi (Aiutooo...)Queste persone vanno avanti fanno carriera...Gente come la sottoscritta, pur avendo frequentato per ben 5 anni la scuola di specilità ,avendo fatto delle pubblicazioni, frequentato la sala autoptica più degli stessi specilizzandi e quant'altro, si ritrova a fare il medico di guardia senza poter minimamente utilizzare quei 5 anni di frequenza solo per non avere avuto la raccomandazione giusta al momento giusto.Se le cose cambiassero e se si potesse andare avanti per merito anzichè per raccomandazione,sarebbe molto meglio .Forse creando una scuola nazionale potrebbe esserci la speranza di cambiare un pò le cose: chi sceglierebbe di fare il patologo forense lo farebbe veramente per passione e non per raccomandazione , evitando delle situazioni incresciose nelle quali parecchi si trovano ,ma ai quali non succede mai nulla ,prchè hanno sempre Qualcuno alle loro spalle .Auguriamoci che qualcosa cambi....
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