dalla gazzetta del mezzogiorno del 28 dicembre
Muore di freddo in ospedale istituita commissione d'indagine
Creata su istanza della Direzione Generale della Asl Bat. Verificherà le cause del decesso di Salah Bensadah. Il marocchino di 43 anni residente ad Andria (Bari), è morto lo scorso 20 dicembre nella clinica di Spinazzola dove era giunto in coma dopo essere rimasto per circa dieci ore nel pronto soccorso del «Bonomo» di Andria
BARI – La direzione generale della Asl Bat ha istituito una commissione di indagine, che ha già compiuto alcuni accertamenti, per verificare le cause del decesso di Salah Bensadah, il marocchino di 43 anni morto all’alba del 20 dicembre scorso nell’ospedale di Spinazzola (Bari) dove era giunto in coma dopo essere rimasto per circa dieci ore nel pronto soccorso del «Bonomo» di Andria dove non sarebbe stato adeguatamente curato. Per la sua morte sono indagate sei persone: cinque medici dell’ospedale di Andria e uno dell’ospedale di Spinazzola. “Ferma restando la volontà della direzione generale di chiarire quanto accaduto proprio attraverso le indagini della commissione – è detto in una nota della direzione generale della Asl – dai primi accertamenti effettuati risulta che non c'è stata interruzione di assistenza tra l’arrivo dell’uomo all’ospedale di Andria e il successivo trasferimento all’ospedale di Spinazzola”. “L'uomo, che durante il giorno è stato sottoposto più volte a controlli e indagini emato-chimiche e strumentali – è detto ancora – si è allontanato diverse volte volontariamente dal pronto soccorso”. “Alle 22 del 19 dicembre constatata una ipoglicemia non presente nei controlli effettuati durante il giorno – conclude la nota – il paziente è stato stabilizzato e trasferito nel reparto di Medicina Generale di Spinazzola”. La commissione d’inchiesta è stata istituita con delibera del 24 dicembre scorso. Ne fanno parte il direttore sanitario della Asl della sesta provincia, Nicola Silvestri, Francesco Vinci, professore associato di medicina legale presso l'Università di Bari e Vito Procacci, direttore della struttura complessa di accettazione e pronto soccorso degli ospedali Riuniti di Foggia.28/12/2007
Caro Nicola e caro Francesco, se mi leggete fatemi sapere quello che è successo. Questo blog è a vostra disposizione.
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