Uccide il fratello e lo fa a pezzi
orrore nella notte a Napoli
NAPOLI - Un uomo, Stefano Parisi, 45 anni, ha ucciso il fratello cinquantenne Massimo a martellate ed ha cominciato a farlo a pezzi, ma ha poi sospeso l'operazione, ha chiamato i carabinieri è ha rivelato il delitto. E' accaduto la scorsa notte a Napoli, in un appartamento del residenziale parco Comola Ricci, in una zona benestante della città. Stefano e Massimo Parisi, entrambi disoccupati, abitavano nella stessa casa con l'anziana mamma. Ieri sera - secondo quanto lo stesso assassino ha raccontato agli investigatori - hanno litigato, come avveniva spesso. Stefano, impossessatosi di un martello, ha ripetutamente colpito il fratello nella sua stanza, fino ad ucciderlo. Quando la madre è andata a dormire, l'omicida ha trascinato il cadavere nella vasca da bagno e servendosi di una forbice da giardino ha cominciato a sezionarne il cadavere. Era riuscito a tagliargli una gamba, quando è crollato. Ha così avvertito i carabinieri dell'accaduto con una telefonata al 112. (18 febbraio 2008) (da republica.it)
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