(ANSA) - PALERMO, 12 MAR - E' troppo grasso per stare in carcere. Per questo a Salvatore Ferranti, 36 anni, sono stati concessi gli arresti domiciliari. Con i suoi 210 chili - racconta il Giornale di Sicilia -, l'uomo del clan mafioso palermitano dei Lo Piccolo, detenuto per associazione mafiosa, non passa dalla porta del bagno, il letto della cella non lo regge e, addirittura nell'istituto di pena di Pesaro, dove e' stato detenuto per un po', non avevano neppure una bilancia alla sua portata.
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