martedì 23 settembre 2008

ERRORI MEDICI

Fazio, istituiremo Agenzia di valutazione contro errori medici
Roma, 22 set. (Adnkronos Salute) - "Abbiamo in mente di istituire un'Agenzia nazionale 'ad hoc' per la valutazione dei problemi del Ssn. Un ente terzo che dovrà avere il compito di vigilare anche sugli errori medici e sui casi di malpractice". Ad annunciarlo è il sottosegretario al Welfare, Ferruccio Fazio, intervenuto telefonicamente a 'Repubblica Radio Tv', nel corso di una trasmissione in cui si è ritornati sulla dichiarazioni del ministro della Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, che nei giorni scorsi si è pronunciato sulle singole capacità dei chirurghi e sulla necessità della pubblicazione dei loro curricula su internet. Dichiarazioni che il sottosegretario Fazio ha ritenuto "infelici nella forma, ma condivisibili nella sostanza". Perché, ha spiegato Fazio, "è necessario fornire ai cittadini più strumenti possibili per una migliore valutazione dei servizi sanitari". Una soluzione avanzata dal sottosegretario è appunto quella dell'istituzione di un'Agenzia di valutazione 'ad hoc'. "Certo sarà importante - ha sottolineato Fazio - stabilire come regolamentare l'Agenzia. Le valutazioni, ad esempio, dovranno riguardare non il singolo medico, ma la struttura sanitaria nel suo complesso. Solo così - conclude Fazio - si può migliorare la qualità delle prestazioni e l'appropriatezza delle cure". Alla trasmissione è intervenuto anche il presidente della Società italiana di cardiochirurgia (Sic), Ettore Vitali, che ha fatto notare al sottosegretario quanto le nuove norme sui turni di riposo dei medici possano influire sui casi di malpractice. "Norme che, assicura Fazio, l'Agenzia di valutazione potrebbe anche rivedere".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Prof,

scusi se manco un pò dalla replica alle sue prezione e interessanti news, ma la famiglia e la professione mi hanno impeganto molto.
Questa mi sembra una buona notizia; credo sia giusto avere degli organismi di vigilanza, specie su tematiche sensibili ed importanti socialmente. Ma mi sorgono due dubbi. Uno riguarda la scelta di chi guiderà tale Agenzia. Spero che si tratti di personalità di alto rilievo morale e professionale e non di raccomandati...
L'altro dubbio riguarda la dichiarazione d'intenti della nuova Agenzia, che dovrebbe "...avere il compito di vigilare anche sugli errori medici e sui casi di malpractice...". A ciò aggiungo che la TV ultimamente ci propone la fiction "Crimini bianchi" (e i "crimini" parlamentari? Quelli politici? Quelli dei Magistrati? etc...).
Negli USA esiste un'organismo governativo simile a tale Agenzia, ma si chiama "Agency for Healthcare Research and Quality"; forse è un'ottica costruttiva assai migliore di quella di chi vuole solo individuare gli errori, gli sbagli, la malpractice, i "crimini". O sbaglio?
Stefano De Pasquale Ceratti