sabato 27 settembre 2008

TRAUMI CRANICI

http://www.medscape.com/viewarticle/581036?src=mpnews&spon=12&uac=23101PN
Il Governo americano rivaluta le rendite per le TBI (lesioni cerebrali traumatiche) riportate dai soldati nelle zone di guerra (Afghanistan, Iraq, ecc.), ed in particolare per le lesioni da scoppio che comportano esiti modesti (irritabilità, scarsa attenzione, sonnolenza, ecc.), ma che possono influire molto sulla qualità della vita e sulla capacità di lavorare e produrre reddito.
Ho sempre sostenuto che le lesioni del cervello, dalle più gravi alle minori, dovrebbero ricevere, nelle nostre tabelle valutative, un trattamento migliore, perchè i nostri cervelli sono noi stessi, ed anche modeste alterazioni funzionali influiscono molto su ciò che siamo. Auspico dunque un simile trattamento per la valutazione delle cosiddette (un tempo) sindromi soggettive del traumatizzato cranico, tanto vicine alla simulazione cosciente da essere spesso trattate come tali. Sono certo che se avessimo tempo, persone e denari per accertamenti migliori con le tecniche delle neuroscienze, avremmo delle sorprese. 

giovedì 25 settembre 2008

NUOVI SCHIAVI

Immigrazione: nigeriani spacciano minorenne per figlia loro, arrestati

25 set 06:50 CRONACHE

AGRIGENTO - Avrebbero tentato di far entrare in italia una minorenne spacciandola per figlia loro con l'intenzione, invece, di avviarla sul mercato della prostituzione. In manette una coppia di nigeriani sbarcata illegalmente a Lampedusa. Si tratta di un uomo di 30 anni e una donna di 28, che avrebbero ricevuto 30mila dollari per far giungere in Italia la ragazzina. (Agr)

Ricorderete che fu proprio una situazione analoga a questa che indusse il prof. Jeffries a testare la sua tecnica del DNA profiling, che ha dato luogo alla più importante applicazione del DNA in sede medico legale. Solo che in quel caso (amministrativo e non giudiziario) la ragazzina era davvero la nipote della signora che l'accompagnava. 

martedì 23 settembre 2008

ERRORI MEDICI

Fazio, istituiremo Agenzia di valutazione contro errori medici
Roma, 22 set. (Adnkronos Salute) - "Abbiamo in mente di istituire un'Agenzia nazionale 'ad hoc' per la valutazione dei problemi del Ssn. Un ente terzo che dovrà avere il compito di vigilare anche sugli errori medici e sui casi di malpractice". Ad annunciarlo è il sottosegretario al Welfare, Ferruccio Fazio, intervenuto telefonicamente a 'Repubblica Radio Tv', nel corso di una trasmissione in cui si è ritornati sulla dichiarazioni del ministro della Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, che nei giorni scorsi si è pronunciato sulle singole capacità dei chirurghi e sulla necessità della pubblicazione dei loro curricula su internet. Dichiarazioni che il sottosegretario Fazio ha ritenuto "infelici nella forma, ma condivisibili nella sostanza". Perché, ha spiegato Fazio, "è necessario fornire ai cittadini più strumenti possibili per una migliore valutazione dei servizi sanitari". Una soluzione avanzata dal sottosegretario è appunto quella dell'istituzione di un'Agenzia di valutazione 'ad hoc'. "Certo sarà importante - ha sottolineato Fazio - stabilire come regolamentare l'Agenzia. Le valutazioni, ad esempio, dovranno riguardare non il singolo medico, ma la struttura sanitaria nel suo complesso. Solo così - conclude Fazio - si può migliorare la qualità delle prestazioni e l'appropriatezza delle cure". Alla trasmissione è intervenuto anche il presidente della Società italiana di cardiochirurgia (Sic), Ettore Vitali, che ha fatto notare al sottosegretario quanto le nuove norme sui turni di riposo dei medici possano influire sui casi di malpractice. "Norme che, assicura Fazio, l'Agenzia di valutazione potrebbe anche rivedere".

domenica 21 settembre 2008

GUARINIELLO E LA CINA

La Cina, nell'immediato periodo dopo le Olimpiadi, sta avendo una serie di rovesci ambientali e industriali. Questo ci riguarda in quanto tutti hanno l'obbligo etico di portare aiuto in caso di necessità. Dovremmo farlo. Ricordate "Un mandarino per Teo"?
La Cina però non sorveglia abbastanza le proprie esportazioni. Più di una volta ho invocato il dr Guariniello di effettuare indagini su giocattoli, strumenti, ecc. importati dalla Cina, e giudicati pericolosi. Ora si tratta del latte, ma a quanto pare non riguarda l'Italia, almeno spero. Il fatto è che sia il latte liquido sia il latte in polvere contengono melamina, una sostanza tossica che dovrebbe migliorare il contenuto proteico del latte. In Cina sarebbero già morti quattro bambini e migliaia sarebbero malati. 
Dottor Guariniello, è proprio sicuro di voler continuare a fare il sostituto procuratore? Io penso che Lei sarebbe molto più adatto per un sottosegretariato di alto contenuto tecnico, come quello del dr Bertolaso.

sabato 20 settembre 2008

COME RINGIOVANIRE LE SCATOLETTE

E' la forma più semplice di truffa. Non vedo come si possa dimostrare l'età di una scatola di pomodori, tanto per dire. Si toglie l'etichetta e se ne mette un'altra, e chissà quante di queste scatolette ho in casa (carne in scatola, tonno, pomodori) e quante confezioni (come si valuta l'età di un pacco di spaghetti? o di una bottiglia di minerale naturale? quella frizzante no, dopo qualche mese le bollicine sono scomparse, ecc. ecc.).

Bari: prodotti scaduti rietichettati e venduti

20 set 09:09 CRONACHE

BARI - In un capannone nella zona industriale di Gioia del Colle, in provincia di Bari, i carabinieri del Nas hanno trovato e sequestrato 31 tonnellate di prodotti alimentari scaduti e invasi da topi e parassiti. Nel corso dell'indagine e' emerso anche che salumi, formaggi, pasta, farina, vino e altri alimenti, destinati a supermercati e ristoranti del barese, venivano rietichettati con una nuova data di scadenza e venduti. (Agr)

venerdì 12 settembre 2008

MORTE IN CUSTODIA

Velletri, detenuto muore dopo violenze
Antigone: picchiato dalla polizia, fare chiarezza

Il carcere di Velletri a contrada Lazzaria (foto Luciano Sciurba)

ROMA (12 settembre) - Sarebbe stato picchiato dalla polizia municipale di Velletri. E poi condotto in carcere, con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di un detenuto tossicodipendente malato di cirrosi. Secondo quanto denuncia l'associazione "Antigone", che si batte per i diritti nelle carceri, in cella le condizioni dell'uomo si sarebbero aggravate. Fino alla morte, sopraggiunta subito dopo il trasporto in ospedale.

L'arresto dell'uomo sarebbe avvenuto alcuni giorni fa. Dopo essere stato fermato, sostiene l'associazione, il giovane è stato violentemente picchiato. In carcere sarebbe anche stato visitato dal medico del penitenziario, il quale il giorno dopo avrebbe constatato l'aggravarsi del suo stato di salute.

Patrizio Gonnella, presidente di “Antigone", chiede con tono deciso «un intervento delle autorità amministrative affinché facciano chiarezza sull'episodio». E poi  annuncia: «Segnaleremo il caso agli organismi internazionali che si occupano di tortura».

«Notizia di gravità inaudita». A raccogliere l'appello di Gonnella è Luigi Nieri, assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione della Regione Lazio. «La notizia segnalata dall'associazione, se corrisponde al vero, è di gravità inaudita». Poi Nieri commenta: «E' dovere di chiunque abbia un ruolo istituzionale fornire chiarimenti sulla vicenda. Se i fatti corrispondessero a verità sarebbe evidente il nesso con un clima di violenza e di intolleranza che si respira nell'aria a causa di irresponsabili opzioni politiche della destra al governo. Auspico - conclude l'assessore - che si faccia luce sull'episodio, tanto più che come sempre la vittima non pare essere un pericoloso criminale, bensì una persona rispetto alla quale era prioritataria un'azione di sostegno sociale». (da ilmessaggero, 12 settembre)

giovedì 11 settembre 2008

COGLIONI!

Tè allucinogeno in Valtellina Raffica di malori tra i giovani

Vota
Risultato
  Strumenti utili
  Commenti
Condividi la tua opinione con gli altri lettori de ilGiornale.it
Log in / Registrati alla community e lascia il tuo commento

Sondrio - Una nuova droga allucinogena si affaccia sul mercato valtellinese e già sta lasciando i primi preoccupanti segni: numerosi giovani si sono sentiti male e sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Si tratta di un tè allucinogeno ritenuto dagli esperti particolarmente pericoloso.

L’ultimo caso di una certa gravità risale a domenica scorsa quando un ragazzo di 20 anni, dopo aver bevuto una infuso di tè allo stramonio, è stato assalito da una forte nausea. I genitori, preoccupati, hanno chiesto l’intervento del 118. Il ragazzo è stato portato in ospedale e dopo una lavanda gastrica ricoverato in Rianimazione. Le sue condizioni sono poi migliorate, mentre i medici hanno inviato campioni del suo sangue al centro veleni di Bergamo per alcune analisi mirate. Secondo quanto si apprende, questo sarebbe solo il caso più grave mentre non meno di una decina sarebbero le persone finite ’semplicementè al pronto Soccorso.

"Questa droga rappresenta la nuova frontiera dello sballo in Valtellina", spiegano le forze dell’ordine. Il tè allucinogeno non è una novità, è conosciuto da secoli. Proprio in questo periodo dell’anno vi è la sua fioritura e ciò coincide con l’attuale impennata di malori per la sua assunzione. (da ilgiornale.it, 11.9.08)

GIPF

Ricevo dalla prof. Rossana Cecchi, che tutti ringraziamo, notizia degli atti del convegno di Perugia.

Carissimi Colleghi ed Amici del G.I.P.F.,
sperando che la presente vi incontri rilassati e sereni dopo le “meritate” vacanze, vi informo che sono disponibili gli atti del Convegno del GIPF di Perugia.
Anche questa volta, nonostante molti problemi, purtroppo indipendenti dalla nostra volontà, che ne hanno ritardato la pubblicazione, il Gruppo è riuscito ad avere gli atti del proprio Convegno Nazionale, cosa che mi sembra non priva di rilevanza. 
Coloro che ne hanno già fatto richiesta, riceveranno il testo all’indirizzo da loro indicato. Qualora, per qualche disguido, gli atti non dovessero pervenire, si prega di reiterare la richiesta. 
E’ ovvio che la Società Editrice Universo è a disposizione per l’invio di copie a chiunque ne volesse ancora fare richiesta, la quale potrà essere inviata al mio indirizzo di posta elettronica. 
Colgo l’occasione per ricordarvi che il congresso SIAPEC di Bari (26 settembre p.v.) prevede una sessione del gruppo di patologia cardio-vascolare con il contributo del GIPF (v. allegato) che potrebbe essere di interesse per molti di voi. 

Sperando di potervi al più presto dare notizie su un prossimo seminario del Gruppo, vi saluto cordialmente e vi auguro un buon rientro nella “routine”.

Prof. Rossana Cecchi

Segretario G.I.P.F.

mercoledì 10 settembre 2008

URANIO IMPOVERITO

Uranio impoverito: un documentario accusa, 164 morti e 2500 malati

10 set 15:19 CRONACHE

MILANO - Bilancio shock sulla 'Sindrome dei Balcani': secondo il documentario 'L'Italia chiamo'', che sara' presentato domani alla 'Fabbrica del Vapore' di Milano, ammonterebbe a ben 164 morti e 2500malati il numero dei militari italiani tornati da missioni di pace all'estero e colpiti da tumore a causa del contatto con l'uranio impoverito. Autori della videoinchiesta sono Matteo Scanni, giornalista free lance e vincitore del Premio Ilaria Alpi 2006, Angelo Miotto, caporedattore all'agenzia Peacereporter e Leonardo Brogioni, fotografo, giornalista e docente di Fotogiornalismo all'Universita' Cattolica di Milano. (Agr)

venerdì 5 settembre 2008

COME MUORE UN BAMBINO

Spagna, fratellini di 3 e 5 anni carbonizzati
nel furgoncino del padre


MADRID (5 settembre) - Due fratellini di 3 e 5 anni sono morti bruciati in un furgoncino del padre che li aveva lasciati soli sul veicolo per pochi minuti, per andare in un negozio. È accaduto giovedì in Spagna, vicino alla cittadina di Quintanar del Rey. Il sindaco della città Martin Cebrian ha detto alla radio che l'automezzo ha preso fuoco per motivi non ancora accertati ed è poi esploso. «I medici legali hanno recuperato i corpicini dei bambini, completamente calcinati», ha aggiunto Cebrian. 

La polizia ha interrogato il padre. La famiglia è originaria dell'Ecuador e vive nella regione da tre anni. A Quintanar del Rey - che ha circa 8.000 abitanti - sono stati proclamati tre giorni di lutto cittadino. (da il messaggero, 5 settembre 2008)

NUOVI SCHIAVI

Nuove schiave del sesso globalizzato. Un'inchiesta di Repubblica. http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/esteri/tratta-anniversario/tratta-anniversario/tratta-anniversario.html

giovedì 4 settembre 2008

MORTE IN CUSTODIA

NEANCHE A FARLO APPOSTA! vedi post precedente

Napoli, fermato dopo un controllo muore nella camera di sicurezza della questura
NAPOLI (4 settembre) - Un uomo è morto questa mattina intorno alle 6 mentre si trovava rinchiuso nelle camere di sicurezza della questura di Napoli con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto appreso Ferdinando Cuomo, 42 anni, è deceduto per cause naturali.L'uomo era stato bloccato intorno alle 3 di notte in piazza del Gesù al termine di un inseguimento. Alla guida di una utilitaria non aveva rispettato l'alt di una pattuglia in via Medina. Una volta bloccato, Cuomo è stato condotto alla caserma Raniero per l'espletamento delle prime procedure di rito. Lì ha chiesto l'intervento dei sanitari perché tracheotomizzato. Dopo l'intervento dei sanitari, l'uomo è stato portato in questura e accompagnato nelle camere di sicurezza. Intorno alle 6 però è stato colto da malore ed è morto poco dopo. Sul posto il pm di turno della Procura di Napoli ed il medico legale. (ilmessaggero 4 sett.2008)

mercoledì 3 settembre 2008

MORTE IMPROVVISA IN CARCERE

Salute: scoperto il 'crepacuore da carcere', morte improvvisa fra detenuti


Monaco, 2 set. (Adnkronos Salute) - Quando ai polsi scattano le manette della polizia, anche un cuore sano può non reggere allo shock. La prova arriva dalla Spagna, dove negli ultimi 10 anni sono stati registrati 60 casi di morte improvvisa in carcere. Decessi che hanno fulminato i detenuti nelle prime 24 ore di reclusione. A scoprire la nuova sindrome, una sorta di 'crepacuore da prigione', è un gruppo coordinato da Manuel Martinez Selles, dell'Hospital Gregorio Maranon di Madrid, che ha presentato i suoi dati al Congresso 2008 della Società europea di cardiologia (Esc) in corso fino a domani a Monaco di Baviera. Maschio, giovane e con un cuore che non aveva mai mostrato prima segni di sofferenza. Questo l'identikit del detenuto a rischio di morte improvvisa, descritto dal team madrileno. Dei 60 casi riportati, infatti, soltanto uno riguardava una donna. Gli altri 59 morti dietro le sbarre erano invece uomini, in media 33enni e senza una storia di rischio cardiovascolare alle spalle. Nel 29% dei casi (17 decessi) la morte era immediata e si consumava sul posto, al momento dell'arresto. La nuova sindrome - spiegano gli autori - è la versione umana della morte improvvisa post-cattura, ben nota nel mondo animale. Ma assomiglia anche alla cosiddetta 'sindrome di Tako-Tsubo', attacco coronarico acuto legato a situazioni di forte stress e descritto per la prima volta in Giappone. In tutti queste forme, e probabilmente anche nel 'crepacuore da carcere' - si ipotizza - all'origine c'è un picco dei livelli di adrenalina o di altre catecolamine. (da IGN, 3 settembre 2008)

martedì 2 settembre 2008

COME MUORE UN BAMBINO

Bimba cade in acqua bollente:morta
Bergamo, la piccola aveva un anno
Una bambina di un anno è morta in quello che sembra essere un drammatico incidente domestico: è finita in una bacinella di acqua bollente. La piccola (figlia di una coppia di immigrati marocchini) stava giocando con il fratellino di 3 anni nella loro casa a Morengo (Bergamo). I genitori l'hanno subito soccorsa portandola all'ospedale ma è stato tutto inutile. Il pm ha disposto l'autopsia.
Il drammatico episodio è avvenuto in un'abitazione alla cascina La Maggiolina di Morengo. La piccola, per cause ancora tutte da accertare, sarebbe finita in una bacinella di acqua bollente con cui stava giocando in compagnia del fratellino, di 3 anni. La bimba ha riportato vaste e gravissime ustioni su tutto il corpo ma non è chiaro se sia morta per le ustioni o per annegamento. A stabilirlo sarà l'autopsia in programma mercoledì, all'ospedale di Romano di Lombardia (da tgcom 2 settembre 2008)