giovedì 25 novembre 2010

stupro di 39 pazienti

Ginecologo violentava pazienti
Brasile, condannato a 278 anni
Roger Abdelmassih, il ginecologo conosciuto per avere star dello sport e dello spettacolo tra i suoi clienti, è stato condannato a 278 anni di carcere. L'uomo è stato processato per lo stupro di 39 pazienti, che erano sotto l'effetto dell'anestesia, nel suo centro per la riproduzione di San Paolo, in Brasile. Il medico, di 66 anni, ha sempre negato le accuse e i suoi avvocati ricorreranno in appello.


Abdelmassih era stato arrestato l'anno scorso, dopo la denuncia di un dipendente. Dopodiché altre 39 donne si erano fatte avanti, raccontando di essere state stuprate durante una visita o nel corso dei trattamenti per la fertilità. E poiché alcune testimoni hanno riferito abusi ripetuti, il medico è stato incriminato per 56 violenze.

Alcune pazienti hanno riferito che l'abuso è avvenuto mentre si stavano risvegliando dall'anestesia. In proposito il medico si è difeso affermando che non era mai da solo con nessuna delle pazienti e che forse qualcuna può aver avuto delle allucinazioni.

lunedì 22 novembre 2010

SUV finisce in un canale

Mestre. Suv finisce in un canale: donna
salvata per un soffio dall'annegamento



MESTRE (17 novembre) - Perde il controllo dell'auto, finisce in una canaletta di raccolta delle acque meteoriche e, quando sta per affogare, viene salvata da quattro giocatori del Calcio Dolo Riviera del Brenta, che si stavano allenando nel vicino stadio. Il dramma sfiorato si è verificato intorno alle 19.45 di ieri, in via Pasteur a Dolo, a pochi passi dall'ospedale rivierasco. Una donna, pare di Paluello, stava percorrendo a bordo di un piccolo Suv grigio la strada che porta in via Arino. Nell'affrontare una curva sulla destra, forse a causa dell'asfalto bagnato, ha perso il controllo dell'auto. La dinamica, comunque, è ancora al vaglio dei carabinieri della locale tenenza.

Di fatto il Suv, ormai fuori controllo, è finito ruote all'aria nella canaletta, che a causa delle precipitazioni di questi giorni mostrava una portata piuttosto importante. La donna, intrappolata nel veicolo, stava rischiando l'annegamento. Alcuni giocatori del Calcio Dolo, che stavano finendo la seduta d'allenamento, hanno visto la scena e senza pensarci si sono diretti in tutta velocità verso il luogo dell'incidente. I quattro sono Alessandro Niero, Simone Ronchin, Riccardo Munaro ed un giovane albanese che aveva iniziato ad allenarsi con la squadra da pochi giorni.

Vedendo il Suv ormai saturo d'acqua, i quattro hanno rotto il finestrino dello stesso ed hanno estratto la donna, quasi incosciente. Un'ambulanza ha poi portato la donna ed i suoi salvatori al pronto soccorso. La donna non sarebbe in pericolo di vita, mentre i quattro, dopo essere stati medicati, sono stati sottoposti a degli esami per scongiurare il pericolo di leptospirosi. L'auto è stata recuperata dai vigili del fuoco.

domenica 21 novembre 2010

cadavere carbonizzato

Viterbo, trovato corpo carbonizzato
Agricoltore stava bruciando stoppie
Il cadavere semicarbonizzato di un agricoltore di 72 anni è stato trovato in un terreno a Tuscania, in provincia di Viterbo. Secondo i primi accertamenti l'uomo sarebbe stato avvolto dalle fiamme mentre bruciava delle stoppie. Anche la sua auto è stata distrutta dal fuoco. A trovare il cadavere dell'uomo sono stati i vigili del fuoco di Viterbo. Il corpo dell'agricoltore è stato trasportato nell'obitorio della cittadina. Disposta l'autopsia.

cadavere carbonizzato a Palermo

Cadavere carbonizzato a Palermo
Resti trovati nel parco della Favorita
I carabinieri hanno trovato un cadavere carbonizzato di un uomo in via Regina Elena, nel parco della Favorita di Palermo. I resti sono stati scoperti dai militari dell'Arma e dai Vigili del fuoco durante un servizio di vigilanza organizzato per la maratona cittadina. Sul posto ci sono i carabinieri della sezione investigativa scientifica del comando provinciale. Il cadavere non è stato ancora identificato.


Il corpo, completamente bruciato e privo di documenti, è stato trovato in un anfratto in località Montagnola, ai piedi del Monte Pellegrino, a poca distanza dal campo ippico ad ostacoli e da una colonia comunale.

Il Parco della Favorita, dove è stato trovato il cadavere, è un luogo frequentato da prostitute e transessuali. Sono in corso indagini dei carabinieri per identificare la vittima e risalire al movente dell'omicidio.

Romeno ucciso a coltellate

Torino,omicidio davanti a un locale
Ucciso a coltellate un 26enne romeno
Sangue nella notte a Torino, dove un giovane è stato ucciso a coltellate durante un litigio davanti a un locale. La vittima sarebbe un romeno di 26 anni. Il ragazzo è stato colpito a un fianco con un fendente ed è deceduto poco dopo l'arrivo al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni Bosco. L'assassino è fuggito dal luogo del delitto ed è ricercato dai carabinieri.


L'omicidio è avvenuto alla periferia Nord di Torino, davanti al locale "Batmania", in via Reiss Romoli. Al litigio hanno assistito alcuni testimoni già interrogati dagli investigatori. Al momento non è ancora chiaro cosa abbia innescato la lite finita nel sangue. Quello che è certo è che l'assassino a un certo punto ha estratto un coltello e si è scagliato contro la vittima, ferendolo mortalmente.

L'omicidio è avvenuto intorno alle 4, al termine di un violento diverbio cominciato all'interno della discoteca. L'assassino dovrebbe essere un rumeno e potrebbe far parte del giro di conoscenti della vittima. La discoteca è infatti frequentata quasi esclusivamente da rumeni e, al suo interno, la quasi totalità delle scritte sono in questa lingua.

lunedì 15 novembre 2010

schizofrenia

Uccide nipotina con una coltellata
Napoli, infanticida con turbe psichiche
Agghiacciante fatto di sangue in provincia di Napoli. Un uomo ha ucciso con una coltellata la nipotina di due mesi. La piccola, figlia della sorella dell'infanticida, era stata lasciata in custodia alla nonna. Il delitto è accaduto a Monte di Procida. L'infanticida, hanno riferito le forze dell'ordine, sarebbe affetto da turbe psichiche. La piccola è stata colpita con un fendente alla gola. E' morta sul colpo.


L'omicida della piccola Sofia, così si chiamava la bimba, è stato arrestato dai carabinieri. Si chiama Antonio Raffaele Spinelli e ha 29 anni. Al momento della cattura non ha opposto resistenza, né pronunciato parole. L'uomo, è stato accertato, è in cura presso un centro d'igiene mentale.

Ricostruita la dinamica dell'omicidio. I genitori di Sofia, residenti a Baiano (Avellino), erano usciti per una passeggiata lasciando la bimba con la nonna. Sembra che quest'ultima avesse in braccio la piccola quando l'uomo l'ha reclamata per sé chiedendo di prenderla in consegna. In un primo momento la donna gliel'ha ceduta ma quando la bimba ha cominciato a piangere ha chiesto al figlio di riconsegnargliela. A quel punto l'uomo ha respinto la madre con una spinta che l'ha fatta cadere per terra. Quindi, colto da raptus, si è procurato un grosso coltello da cucina con il quale ha colpito l'indifesa bambina alla gola uccidendola sul colpo. A nulla sono valsi i soccorsi, la piccina è morta sul colpo. A dare l'allarme, e a chiamare il 112, sono stati alcuni parenti richiamati dalle grida della nonna. Per la mamma di Sofia, la tragica scoperta è avvenuta al suo ritorno a casa.

cocaina 1000 kg

Gioia Tauro, maxi sequestro droga
Dieci quintali di cocaina purissima
I carabinieri del nucleo investigativo di Roma hanno sequestrato dieci quintali di cocaina purissima. La sostanza stupefacente era in un container all'interno del porto calabrese di Gioia Tauro. Il maxisequestro era proveniente dal Brasile. Secondo gli investigatori dell'Arma, l'ingente sequestro di cocaina è uno dei più importanti negli ultimi 15 anni in Italia ed il valore si stima attorno ai 250 milioni di euro.


Secondo quanto reso noto dagli investigatori, sembra che la droga fosse stata nascosta all'interno di carrelli trasportatori per uso agricolo. La cocaina era destinata, oltre che al mercato italiano, a quello del centro e del nord Europa.

mercoledì 10 novembre 2010

COCAINA

I DATI DEL RAPPORTO DELL'OSSERVATORIO UE SULLE DROGHE
Europa, raddoppiano decessi per cocaina
Quattro milioni l'hanno usata nell'ultimo anno, Italia ai vertici della classifica. Un milione di persone in cura

NOTIZIE CORRELATE
Relazione sulle droghe in Europa: pdf



(Ansa) MILANO - Tecniche sempre più sofisticate per nasconderla e spacciarla, consumi al galoppo e raddoppio in un anno dei decessi: la cocaina continua a essere, dopo la cannabis, la droga più amata dagli europei. Quasi 14 milioni di adulti tra i 15 e i 64 anni l'hanno provata; quattro milioni nell'ultimo anno. E l'Italia resta ai vertici delle classifiche (2,9% di consumatori sulla popolazione generale), dopo Spagna e Regno Unito (che tocca un inquietante 6,2%). I dati sono quelli della Relazione sull'evoluzione del fenomeno della droga in Europa, presentata dall'Agenzia europea delle droghe (Oedt) a Lisbona e Roma, e si riferiscono alla situazione (prevalentemente aggiornata al 2008) dei 27 Stati membri dell’Unione europea, dei Paesi candidati Croazia e Turchia e della Norvegia.
ULTRAQUARANTENNI - L'attrazione verso gli stupefacenti non riguarda solo i giovani: un tossicodipendente su cinque ha 40 o più anni, una percentuale pari al 19% dell'intera popolazione europea. La percentuale di quarantenni e ultraquarantenni in cura è quasi raddoppiata rispetto a dieci anni fa, quando non superava il 10%. I consumatori di stupefacenti non più giovani che si sottopongono ai trattamenti si trovano ad affrontare tassi elevati di disoccupazione, isolamento sociale e presentano le conseguenze fisiche e psicosociali croniche di un consumo di stupefacenti di lungo termine oltre a frequenti problemi correlati al consumo di alcol e tabacco. Inoltre, essendo sottoposti a invecchiamento precoce, hanno bisogno di un'assistenza sanitaria generalmente necessaria a persone molto più anziane.

MILLE DECESSI NEL 2008 - La relazione descrive anche le tecniche per far circolare la cocaina: prima dell'esportazione introducono sostanza base o idrocloride in materiali da trasporto (cera d'api, fertilizzanti o tessuti) e poi la estraggono nei laboratori clandestini. Preoccupa il boom di decessi: nel 2008 sono raddoppiati, passando dai 500 del 2007 a mille. Nello stesso anno 70mila europei hanno cominciato a curarsi dalla dipendenza da polvere bianca, il 17% di tutti i nuovi pazienti che si sottopongono a trattamento. «Troppi europei considerano ancora il consumo di cocaina come un accessorio relativamente innocuo di uno stile di vita di successo» afferma il direttore dell'Oedt, Wolfgang Goetz. Invece, occorre sapere che «non solo il suo consumo può aumentare pesantemente e con rapidità, ma anche che può causare decessi, persino quando l'assunzione è occasionale e le dosi sono basse». In Europa in un anno sono aumentate di un milione sia le persone che hanno provato la cocaina che quelle che l'hanno assunta abitualmente. Il livello di consumo è particolarmente concentrato in alcuni Paesi tra cui l'Italia, dove il rapporto uomo-donna è di 6:1 e l'età media dei consumatori di 34 anni. Quanto al consumo una tantum, l'Italia è al 7%. Quasi l'80 % dei consumatori di droga in terapia vive in Germania, Spagna, Francia, Italia e Regno Unito.

EROINA STABILE - Sempre secondo le stime dell'Oedt ogni anno almeno un milione di persone si sottopone a qualche forma di cura per problemi di droga, ma ci sono diseguaglianze nell'accesso alle cure per i criteri di ammissione troppo rigidi, i costi a carico dei pazienti e la mancanza di risorse umane e finanziarie. Per la maggior parte chi si sottopone a terapie è dipendente da eroina: in questo campo si sono fatti in Europa passi in avanti soprattutto nel garantire in tutti i Paesi la terapia sostitutiva a base di metadone. Ma non basta: servono servizi di assistenza che rispondano a esigenze più complesse, come quelle dei consumatori di cocaina o di cannabis o dei poliassuntori, cioè chi consuma più sostanze contemporaneamente. In alcuni Paesi (Germania, Paesi Bassi e Regno Unito) si sta facendo strada un approccio innovativo, il trattamento via internet, rivolto a persone dipendenti dalla cannabis poco disponibili a cercare aiuto nei servizi classici. Per quanto riguarda l'eroina, il rapporto dell'Oedt segnala che in Europa il problema non è in calo: dopo una diminuzione nei primi anni Duemila, la tendenza è stabile o in aumento. L'agenzia europea stima che i tossicodipendenti da oppioidi (essenzialmente eroina) siano 1 milione e 350mila, e che il reclutamento di nuovi consumatori non accenna a diminuire, come dimostra la crescita degli eroinomani in trattamento negli ultimi anni. Aumentano anche i decessi per stupefacenti (7.371 nel 2008 contro i 7.021 del 2007), che nell'85% dei casi riguardano persone dipendenti dall'eroina.

AMFETAMINE ED ECSTASY - Stabili anche amfetamine ed ecstasy, ma il problema riguarda in particolare i Paesi del Nord Europa. Il consumo delle prime (amfetamina o metamfetamina) rimane nel complesso inferiore rispetto a quello di cocaina, ma in diversi Paesi sono la sostanza stimolante usata più comunemente. Dodici milioni di europei le hanno provate, 2 milioni nell'ultimo anno. Per quanto riguarda l'ecstasy, 11 milioni l'hanno provata (2,5 nell'ultimo anno). Infine, dai dati preliminari del 2009, emerge che sono 24 le nuove sostanze psicoattive notificate all'Oedt e all'Europol. Una cifra quasi raddoppiata rispetto a quella del 2008 (13). Il rapporto sottolinea la crescente popolarità dei catinoni sintetici, derivati del composto catinone a sua volte facente parte della famiglia delle amfetamine. Quindici catinoni sintetici sono monitorati attraverso il sistema di allerta rapido, con particolare attenzione al mefedrone. Sono infine nove i cannabinoidi sintetici, chiamati "Spice", sotto osservazione da parte dell'Oedt che evidenzia come si tratti di prodotti molto diversificati e con composizioni che mutano rapidamente in risposta alle misure di controllo. La comparsa di nuovi composti sintetici non regolamentati, commercializzati su internet come droghe legali o "non adatte al consumo umano", presenta una sfida crescente per il monitoraggio, la risposta e il controllo delle nuove sostanze psicoattive. Nel 2010 ne sono state individuate 31, tra cui catinoni e cannabinoidi sintetici, oltre a nuove sostanze sintetiche simili alla cocaina e alle amfetamine.

«CONSUMI IN CALO NEL 2009» - Per quanto riguarda la situazione italiana gli ultimi dati, relativi al 2009 e riportati nella Relazione presentata al Parlamento, tratteggiano un quadro diverso che vede i consumi di droghe in calo. Lo ha precisato il capo del Dipartimento nazionale politiche antidroga, Giovanni Serpelloni, durante la presentazione del rapporto Oedt. Un calo, soprattutto dei consumatori occasionali, «rilevabile anche mediante il dosaggio dei metaboliti delle droghe nelle acque reflue fognarie delle maggiori città italiane, nel quale è stato documentato chiaramente un calo della loro presenza dal 2008 a oggi».

Redazione online
10 novembre 2010

domenica 7 novembre 2010

Il Maltempo al Nord-Est

Al Nord ancora condizioni di diffuso maltempo su Lombardia, Piemonte orientale, Triveneto e Romagna. Parziali schiarite interesseranno Valle d'Aosta e restanti settori di Piemonte ed Emilia Romagna. Gradualmente i fenomeni tenderanno ad attenuarsi ma già dalla sera un nuovo peggioramento con piogge sparse inizierà ad interessare la Liguria. I fenomeni risulteranno a carattere nevoso a quote superiori ai 1.000 metri. Centro e Sardegna: molte nubi con piogge abbondanti su Sardegna, Toscana, Umbria e Lazio. Parziali schiarite sulle restanti regioni eccezion fatta per le aree più interne. Parziale attenuazione delle precipitazioni nel corso del pomeriggio in attesa di una ripresa delle piogge in serata. Sud e Sicilia: estesa copertura nuvolosa sui settori tirrenici peninsulari con rovesci e temporali localmente intensi. I fenomeni riguarderanno anche la Sicilia seppur in misura più attenuata.