mercoledì 19 settembre 2007

BANCHE DATI DNA

BANCHE DATI DNA
Il Procuratore di Palermo approva l'iniziativa, ma non nasconde le difficoltà attuative.

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Palermo, 16 set. - (Adnkronos) - La creazione di una banca dati del Dna che schedera' i criminali "e' un grosso passo avanti nella ricerca dei colpevoli di delitti", ma "attenzione alla privacy". E' il monito del Procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo, che commenta cosi' il disegno di legge che verra' presentato al prossimo Consiglio dei ministri e che prevede la raccolta dei profili genetici ignoti trovati sulla scena del crimine degli arrestati per gravi reati di violenza che prevedono una pena superiore a tre anni, dei cadaveri non identificati, dei consanguigni degli scomparsi. "Sono favorevole a tutto cio' che puo' prevenire un crimine - ha spiegato Messineo all'ADNKRONOS - La schedatura, anzi preferirei chiamarla catalogazione dei dati, e' nell'interesse della collettivita'".


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Messaggio N°326 16-09-2007 - 07:56
Tags: banche dati, difficoltà, DNA


BANCHE DATI DNA
Vorrei che i nostri politici non si illudessero che, mediante una banca dati del DNA, i problemi dell'identificazione dei criminali siano risolti. In particolare se si dovranno riaprire processi conclusisi con un nulla di fatto, per i quali la prova del DNA sarebbe utile, le difficoltà che si prospettano sono numerose: dal degrado del campione alla mancanza di un termine di confronto, alle tracce parziali, ecc. Il Guardian di oggi ti propone un articolo che contiene queste problematiche, e ti linka ad altri articoli sul tema. Leggi qui http://www.guardian.co.uk/science/2007/sep/16/sciencenews?gusrc=rss&feed=science



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Messaggio N°324 15-09-2007 - 21:11
Tags: banche dati, DNA


BANCHE DATI DNA: POLEMICHE
Cominciano le polemiche e i distinguo. Vedrete domani.

15 set 18:15 Dna: Rodota', "No a schedatura genetica del cittadino"

ROMA - "Sono assolutamente contrario a raccolte dati generalizzate che possono portare a una schedatura genetica del cittadino, che sarebbe costosa, non necessaria e pericolosa. La banca dati dovrebbe essere invece molto precisa, mirata e circoscritta". Cosi' Stefano Rodota', ex Presidente dell'Autorita' garante per la protezione dei dati personali. Secondo l'ex Garante e' importante inoltre limitare l'acceso alla banca dati, che dovrebbe essere consentito "solo alla magistratura e alla polizia". Quanto alla conservazione dei dati, secondo Rodota', "vanno distrutti se la persona imputata risulta innocente". Rodota' invita a usare estremo rigore anche nello stabilire quali sono i dati che possono essere raccolti". In particolare, dovrebbero essere schedati "solo i dati che permettono l'identificazione della persona, ma non informazioni sul suo gruppo genetico o sul suo futuro, come ad esempio l'insorgere di malattie". (Agr)


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Messaggio N°323 15-09-2007 - 18:02
Tags: banche dati DNA, costi


QUANTO COSTA LA BANCA DATI DNA?
15 set 15:31 Dna: Li Gotti, "11 milioni di euro per attivazione banca dati"

ROMA - Costera' undici milioni di euro l'attivazione e la messa a regime della banca dati nazionale del dna, a cui andranno aggiunti una media di 6 milioni l'anno per la "manutenzione". Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Giustizia, Luigi Li Gotti. "Eravamo pronti da tempo - ha spiegato Li Gotti -, ma l'ostacolo principale e' stato a lungo proprio quello dei fondi: a fine luglio il ministro Mastella aveva scritto al collega dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa proprio per sollecitare la ricerca di una soluzione, e nelle ultime ore sembra essere stato raggiunto un accordo. La spesa e' notevole, basti pensare che ogni prelievo costera' in media sugli 80 euro, cui vanno sommati i costi per la creazione del laboratorio e quelli per la formazione del personale, ma i vantaggi sono evidenti: nei Paesi i cui la banca dati del dna e' gia' in funzione, la percentuale di identificazione degli autori dei reati per i quali sono disponibili tracce biologiche e' salita dal 6 al 60%". (Agr)



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