mercoledì 12 agosto 2009

CHISSA'!

Roma: muore per piaghe da decubito, indagato medico di famiglia
12 Agosto 2009 14:45 CRONACHE

ROMA - Aveva prescritto soltanto una pomata e non si era accorto della gravita' di una sua paziente, una donna di 46 anni, devastata dalle piaghe da decubito. Alla fine i familiari hanno portato al pronto soccorso la donna, che pero' e' morta in ospedale. Il pm Giuseppe Saieva, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo iscrivendo sul registro degli indagati il medico di famiglia. Secondo la denuncia del padre della donna, il medico si era limitato giorni prima a prescrivere telefonicamente una pomata, senza mai visitare la paziente, che soffriva di una lieve epilessia ed era in profonda depressione. (RCD)

1 commento:

Giusto Giusti ha detto...

Roma, muore per le piaghe da decubito:
indagato il medico di famiglia



ROMA (12 agosto) - Secondo l'accusa le avrebbe prescritto solo una pomata per medicare le piaghe che si erano estese lungo tutta la schiena e avrebbe sottovalutato così la gravità delle stesse ferite da decubito, che invece hanno portato alla morte una donna di 46 anni, deceduta in ospedale a Roma due giorni fa.

Sulla morte di F.D.M., giunta al pronto soccorso del policlinico Casilino in condizioni pessime, la procura della capitale ha aperto una inchiesta a carico del medico che aveva prescritto la pomata. All'ospedale, infatti, le hanno riscontrato piaghe maleodoranti ed estese sul 60% della superficie corporea e sepsi «per mancanza di cure adeguate ed evidente stato di abbandono».

Il pm Giuseppe Saieva, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo iscrivendo sul registro degli indagati il medico di famiglia. Secondo la denuncia del padre della donna, il medico si era limitato giorni prima a prescrivere telefonicamente una pomata da applicare nei punti più delicati del corpo senza mai visitare la paziente, che soffriva di una lieve epilessia ed era in profonda depressione.

Secondo l'anamnesi, la vittima non usciva più di casa ed era diventata bulimica e obesa raggiungendo i 150 chili di peso e non si alzava più dal letto. Questa circostanza avrebbe determinato le piaghe da decubito mal curate anche perché i genitori molto anziani e malati non avrebbero prestato la necessaria assistenza. La donna inoltra rifiutava di essere curata.

Secondo l'esame autoptico, che il pm ha affidato al medico legale Dino Tancredi e al chirurgo Innocenzo Bertoldi, la donna aveva vaste piaghe da decubito sul viso, sul torace e nella zona pubica e presentava lesioni ulcerate all'orecchio sinistro a forza di stare con la testa appoggiata al cuscino. A chiamare il 118 era stata la madre allarmata dalla fuoriuscita di liquido da una parte del torace tumefatto della figlia. Il pm Saieva, che oggi ha firmato il nulla osta alla sepoltura, vuole capire se nella morte di F.D.M. possa configurarsi una responsabilità del medico di famiglia, fermo restando il rifiuto cronico della donna di farsi visitare da chiunque. (da ilmessaggero.it)