La banda del sonnifero sbaglia farmaco
e uccide turista americano: due arresti
Scoperta organizzazione che circuiva i viaggiatori stranieri e offriva loro vino drogato per poi rapinarli
ROMA - Selezionavano le vittime - soprattutto turisti stranieri - e con fare amichevole le approcciavano. Una volta guadagnata la loro fiducia le portavano a passeggiare nei pressi del Parco di Colle Oppio, e offrivano loro del vino contenente del sonnifero. Era questa la tecnica collaudata della banda del sonnifero che da tempo agiva nella Capitale, ma qualcosa è andato storto e qualche giorno fa un turista statunitense è morto, stroncato dagli effetti di una dose troppo forte di farmaci.
LADRI INDISTURBATI - Al termine di una indagine complessa, nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 dicembre gli agenti del commissariato Celio hanno arrestato due persone. Una terza, identificata dalla polizia, è attualmente ricercata. Ma potrebbero esserci altri malviventi coinvolti nell'organizzazione. La banda aveva messo a segno numerosi colpi: quando le vittime perdevano i sensi, i ladri agivano indisturbati, derubandole di tutto. In un caso però lo stratagemma ha avuto un epilogo drammatico, quando il turista americano è rimasto ucciso dal potente sonnifero. (fonte Ansa).
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sabato 11 dicembre 2010
venerdì 30 maggio 2008
RAPINA CON MORTO D'INFARTO
Napoli, rapinato muore d'infarto - Tragica rapina nel tardo pomeriggio di oggi a Somma Vesuviana. Francesco De Falco, di 52 anni, poco dopo avere prelevato un'ingente somma di denaro in banca è stato assalito da due malviventi che volevano rapinarlo. L'uomo è stato colto da un infarto ed è morto. E' successo in via Cassante, a Somma Vesuviana, nel napoletano. L'uomo aveva prelevato il denaro per pagare i dipendenti del bar che gestisce a Brusciano, nel napoletano. (30 maggio 2008) (da repubblica.it)
Dunque, non è solo una rapina, ma anche omicidio. Il PM potrà scegliere tra l'omicidio preterintenzionale o la morte come conseguenza di altro delitto.
Dunque, non è solo una rapina, ma anche omicidio. Il PM potrà scegliere tra l'omicidio preterintenzionale o la morte come conseguenza di altro delitto.
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venerdì 28 dicembre 2007
VIOLENZA E RAPINA
La prende a calci e pugni, poi la violenta: arrestato un romeno
VERONA (28 dicembre) - Un ventiduenne romeno è stato fermato dai carabinieri per aver picchiato, violentato e poi rapinato una veronese di 50 anni. La vittima stava rientrando a casa a piedi quando è stata aggredita dall'uomo che l'ha trascinata di forza lontano dalla strada, in un luogo appartato. Qui l'aggressore l'ha riempita di calci e pugni per rendere la vittima inerte e la ha poi violentata ripetutamente. Quindi il giovane l'ha derubata fuggendo. La donna, sebbene malconcia, è riuscita a trascinarsi sino ad una casa e a chiedere aiuto, prima di essere portata in ospedale per essere medicata. Sulla base della descrizione dell'aggressore da lei fornito, i carabinieri di San Bonifacio hanno avviato le indagini che hanno portato, alcune ore dopo il fatto, al fermo del giovane romeno, che lavora come operaio e risiede nello stesso comune veronese. (da ilmessaggero.it)
VERONA (28 dicembre) - Un ventiduenne romeno è stato fermato dai carabinieri per aver picchiato, violentato e poi rapinato una veronese di 50 anni. La vittima stava rientrando a casa a piedi quando è stata aggredita dall'uomo che l'ha trascinata di forza lontano dalla strada, in un luogo appartato. Qui l'aggressore l'ha riempita di calci e pugni per rendere la vittima inerte e la ha poi violentata ripetutamente. Quindi il giovane l'ha derubata fuggendo. La donna, sebbene malconcia, è riuscita a trascinarsi sino ad una casa e a chiedere aiuto, prima di essere portata in ospedale per essere medicata. Sulla base della descrizione dell'aggressore da lei fornito, i carabinieri di San Bonifacio hanno avviato le indagini che hanno portato, alcune ore dopo il fatto, al fermo del giovane romeno, che lavora come operaio e risiede nello stesso comune veronese. (da ilmessaggero.it)
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