sabato 5 gennaio 2008

SGOZZAMENTO

Roma,sgozzate e trovate in un hotel
Uccise due giovani romene
Due ragazze romene di 20 e 21 anni sono state trovate morte, con la gola tagliata, la notte scorsa nell'Hotel dei Mille in via dei Mille, nei pressi della stazione Termini, a Roma. Quando i carabinieri, allertati da una telefonata, intorno alla mezzanotte sono arrivati nell'albergo, hanno trovato prima una delle due donne sgozzata all'interno di una stanza; poi la scoperta anche dell'altro corpo in una camera attigua.
Dai documenti che sono stati trovati indosso alle giovani risultano essere cittadine romene e sono in corso accertamenti da parte dei militari per ricostruire la vita delle due donne. I carabinieri del reparto operativo di Roma hanno avviato immediatamente le indagini per ricostruire gli ultimi attimi di vita delle due romene e quello che e' accaduto nella camera dell'albergo. (da tgcom)

COSENZA

Cadavere carbonizzato nel Cosentino
Uomo trovato su auto data alle fiamme
Il cadavere carbonizzato di un uomo non ancora identificato, dall'età apparente di circa 30 anni, è stato trovato dai carabinieri a Torano Castello, un centro a pochi chilometri da Cosenza. Il cadavere si trovava su una automobile (una Fiat Panda) data anch'essa alle fiamme. Secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, lo sconosciuto potrebbe essere stato ucciso e il suo cadavere lasciato nella Panda, poi incendiata. (da tgcom)

venerdì 4 gennaio 2008

ORGOSOLO

Temo che la Befana abbia portato altro lavoro per Franco Paribello.
ANSA) - NUORO, 4 GEN - Due fratelli il cui cognome e' Mattana sono stati uccisi a colpi di fucile nelle campagne di Orgosolo (Nuoro). I corpi sono stati trovati poco prima delle 16,30 dentro la loro auto, una Fiat Panda, all'ingresso del loro ovile, in localita' 'Lutture'', a pochi chilometri dal paese. Sul posto sono interventi gli uomini del commissariato di Orgosolo e della Squadra Mobile della Questura di Nuoro.

ERRORE IN SALA PARTO

04 gen 09:45
Sanita': maxi risarcimento dopo errore in sala parto
CHIAVARI (Genova) - La Asl di Chiavari ha risarcito una famiglia di Lavagna con 500 mila euro per aver rotto un braccio a un neonato a causa di una manovra errata, in sala parto, durante l'uscita: al piccolo e' stata riscontrata un'invalidita' permanente del 40 per cento. (Agr)
Probabilmente si tratta di paralisi del nervo brachiale.

giovedì 3 gennaio 2008

ANCORA VIBO VALENTIA

Nel 2007 nello stesso nosocomio erano morte due sedicenni
Ospedali pieni, muore dopo ore di attesa
Un ottantenne ha perso la vita a Vibo Valentia opo una crisi respiratoria. Nessuna struttura aveva posto per lui
VIBO VALENTIA - Un uomo di 80 anni, Orazio Maccarone, di San Calogero, è morto dopo essere rimasto quattro ore nel pronto soccorso dell'ospedale di Vibo Valentia perché non si trovavano posti letto nei vari ospedali calabresi. A raccontarlo alla Gazzetta del Sud, che giovedì pubblica la notizia, sono stati i familiari, che hanno annunciato di non voler presentare una denuncia.
IL RICOVERO - L'uomo è stato portato in ospedale il 26 dicembre per difficoltà respiratorie ed una grave forma di bronchite, ma per il suo caso, ha raccontato il figlio, Michele, alcuni medici hanno avuto un approccio «superficiale e strafottente». Secondo il racconto dei familiari di Maccarone, sono stati cercati posti letto nei reparti di medicina degli ospedali della Piana di Gioia Tauro, di Reggio Calabria, di Lamezia Terme, di Catanzaro e di Cosenza, ma senza risultato. Alla fine è stato trovato un posto nel vicino ospedale di Tropea, ma le condizioni di Maccarone si sono improvvisamente aggravate e l'uomo è morto.

I PRECEDENTI - Nel 2007, nell'ospedale di Vibo Valentia, erano morte due sedicenni, Federica Monteleone ed Eva Ruscio. In seguito all'ultimo caso, alcuni reparti e una sala operatoria sono stati chiusi. In altre unità i posti letto sono stati ridotti e sono state avviate misure straordinarie di adeguamento della struttura.
03 gennaio 2008 (da corriere.it)

martedì 1 gennaio 2008

MORTE IN CUSTODIA

La morte in custodia (prigioni, celle, ospedali psichiatrici, ecc.) è un serio problema, e il governo inglese ne è avvertito. Nell’ultimo anno, le morti in custodia sono state più di 500, la maggior parte per cause naturali negli ospedali psichiatrici. Vedi qui http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/7005556.stm
Quest’anno sono aumentati anche i suicidi (92 casi per una popolazione carceraria di circa 80.000 persone). Si ritiene, in genere, che il sovraffollamento sia la causa dei suicidi in carcere. Vedi qui http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/7166763.stm Le cifre che trovate si riferiscono solo a Inghilterra e Galles.
Volendo fare qualche confronto, appare encomiabile che già il primo dell’anno siano disponibili cifre accurate: quanto a noi, chissà se mai le vedremo, le nostre. La popolazione di Inghilterra e Galles è numericamente inferiore alla popolazione italiana, ma la popolazione carceraria è assai superiore (circa 80.000 contro circa 50.000 attualmente, e salvi errori). Anche il numero di suicidi è superiore, ancorché il tasso per 100.000 sia approssimativamente eguale (in Italia, una sessantina di casi per 50.000 detenuti). Questo tenderebbe a dimostrare che è la carcerazione in sé il fattore causale del suicidio, anche per il fatto che la composizione della popolazione carceraria potrebbe essere alquanto differente, prevalendo in Inghilterra i cd. “definitivi” e in Italia i cd. “detenuti in attesa di giudizio”. Ma sono dati che non sono per me disponibili.

CRONACHE DI INIZIO ANNO

Inizio le cronache del 2008 riportando alcuni tra gli episodi delle ultime ore, senza alcun desiderio o possibilità di completezza. Fatti accidentali non ancora del tutto chiariti si mescolano con fatti dolosi. Nei giorni che seguiranno vi sarano forse alcune certezze.

Napoli,ucciso da proiettile vagante (da tgcom)
Vittima stava festeggiando Capodanno
Tragedia di fine anno: a Torre Annunziata, nel Napoletano, un uomo è stato ucciso da un proiettile vagante, mentre era in casa, al nono piano di un palazzo. La vittima si chiamava Giuseppe Veropalumbo, 30 anni, sposato e padre di un bambino in tenera età. Secondo quanto riferito dai suoi familiari l'uomo stava giocando a carte per festeggiare l'arrivo del nuovo anno, quando è stato raggiunto da un colpo di pistola esploso dall'esterno.
Roma, 15enne muore durante festa (da tgcom)
Il giovane si è accasciato sul divano
Un ragazzo di 15 anni ha avuto un improvviso malore ed è morto in casa di amici, durante i festeggiamenti per la notte di San Silvestro. La tragedia è avvenuta in un appartamento di via Valesio, nella zona dell'Appio. Il ragazzo ha accusato un dolore alla spalla e al braccio e difficoltà a respirare e si è accasciato su un divano. E' stato chiamato il 118, ma il giovane è morto prima dell'arrivo nell'ospedale San Giovanni.
Bimbo grave a Caserta (da tgcom)In Campania, nel Casertano, un bambino tunisino di 10 anni è stato ferito con un colpo da arma da fuoco alla testa mentre si trovava nel giardino della sua abitazione, a Trentola Ducenta, per festeggiare . Il bambino, figlio di un immigrato da diversi anni in Italia, è stato soccorso dai familiari e portato all'ospedale di Aversa. Successivamente, per la gravità delle ferite, è stato trasferito al Santobono di Napoli. Le sue condizioni sono preoccupanti.
Romena uccisa,fermato il convivente (da tgcom)
R.Calabria, sparo durante un litigio
Deve rispondere di omicidio volontario e porto e detenzione illegale di armi Giuseppe Ceravolo, 29enne fermato a Rosarno (Reggio Calabria) per la morte della convivente, una 17enne romena. Inizialmente si pensava che il decesso fosse stato causato da un proiettile vagante, ma le indagini hanno individuato in un litigio la scintilla del delitto: lei voleva infatti lasciarlo. Il 29enne e la vittima avevano avuto due mesi fa una bimba.
Cuneo, due giovani uccisi dopo lite (da tgcom)
Fermato 18enne indiziato dell'omicidio
Due giovani sono stati uccisi a coltellate in un appartamento a Racconigi, nel Cuneese. Alla base del duplice delitto vi sarebbero motivi passionali.. Le vittime sono Michele Boeti, 29 anni, il padrone di casa, morto quasi subito, e A.l., 16 anni, deceduto all'ospedale di Savigliano. I casa c'era anche una ragazza genovese di 20 anni. I carabinieri hanno fermato il presunto omicida, il 18enne Alessandro Alessio, di Genova.
Modena, 24enne ammazza il padre (da tgcom)
Colpi di sedia in testa dopo una lite
E' sfociata in omicidio una lite tra padre e figlio: a Varana di Serramazzoni, sull'Appennino modenese, un ragazzo di 24 anni, Marcello Casadei, ha ucciso la scorsa notte il padre Giuseppe, 64 anni. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri lo avrebbe prima preso a pugni e calci, poi gli avrebbe rotto la testa con una sedia. Il giovane è stato arrestato per omicidio volontario aggravato. Da chiarire il motivo della lite.
Capodanno: fermato convivente della romena uccisa da proiettile (da corriere.it)
01 gen 11:48 Cronache
REGGIO CALABRIA - Sarebbe stato il convivente a uccidere la romena 17enne raggiunta da un colpo di pistola mortale la scorsa notte a Rosarno, nel reggino. Giuseppe Ceravolo, 28 anni, e' stato fermato dalla Polizia, mentre altre due persone sono ancora ricercate. L'uomo avrebbe sparato durante i festeggiamenti di Capodanno mentre era per strada con la compagna e altri due amici, ferendo pero' mortalmente la ragazza. (Agr)
Capodanno: Palermo, colpita da proiettile mentre e' al balcone (da corriere.it)
01 gen 11:15 Cronache
PALERMO - Colpita mentre guardava i fuochi d'artificio di mezzanotte affacciata al balcone: ora, una donna di 41 anni di Palermo e' in gravi condizioni all'ospedale. L'incidente nella zona della Fiera del Mediterraneo, dove la donna vive. (Agr)