venerdì 11 febbraio 2011

OPERATO AL NASO

SANITA'
Operato al naso, muore due ore dopo
Il giovane, 34 anni, si era sottoposto ad un intervento al setto nasale per l'asportazione di un polipo. Due ore dopo si è sentito male, poi l'infarto. Indagini in corso

FIRENZE - Un giallo. Una morte che nessuno a Santa Maria Nuova riesce a spiegarsi. E che per questo ha reso necessaria un’autopsia che l’ospedale, la direzione sanitaria, ha fatto scattare immediatamente. Solo dai risultati dell’esame autoptico si capiranno le cause della morte improvvisa di un fiorentino di 34 anni che mercoledì è stato operato al setto nasale per l’asportazione di un polipo. Un intervento di routine. Tanto che il ragazzo era arrivato in ospedale da solo. Ed entro sera sarebbe stato dimesso. Così non è stato.

Passate due ore dall’operazione il ragazzo si è sentito male. Ha cominciato a vomitare. Ha richiesto l’intervento degli infermieri. E poi, dopo due ore è morto per arresto cardiaco. Medici, rianimatori, tutto il personale del reparto hanno cercato di rallentare il peggioramento delle sue condizioni. Hanno provato a rianimarlo, ma ogni tentativo è svanito nel nulla. Il ragazzo è stato sottoposto ad angioplastica per impedire l’arresto cardiaco. Una morte fulminante. Di cui ancora ieri se ne parlava in tutto l’ospedale del centro. L’intervento per la rimozione del polipo dal setto nasale sembra fosse riuscito perfettamente. Sono stati i medici ad avvertire del decesso i familiari del ragazzo che ora come tutti attendono una risposta dall’autopsia. E che potrebbero presentare un esposto alla procura di Firenze.

Non è detto però che la morte del giovane sia un caso di malasanità. Diversamente da altri episodi anche recenti successi in Toscana, l’ultimo a Empoli (il paziente deceduto dopo un intervento di colecisti) la tragedia che ha sconvolto tutta Santa Maria Nuova potrebbe avere altre spiegazioni. Ieri c’era chi tra le ipotesi nominava la «sindrome» del «QT lungo» , una rara anomalia cardiaca che può provocare, specie nei giovani, la morte improvvisa. Una morte che però, per ora, è inspiegabile.

Alessio Gaggioli
11 febbraio 2011

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