sabato 22 dicembre 2007

PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA

Firenze,giudice:ok test su embrioni
Sentenza su procreazione assistita
Se c'è il rischio di trasmettere una malattia genetica è lecito eseguire i test sugli embrioni da impiantare in una fecondazione assistita. Lo decide un giudice di Firenze con una ordinanza con valore di sentenza. Protagonista è una coppia 30enne milanese che ha presentato ricorso contro il Centro Demetra. Lei è portatrice della esostosi, che genera la crescita smisurata della cartilagine delle ossa, malattia con trasmissibilità superiore al 50%
"La decisione scardina la legge sulla fecondazione assistita", commenta l'avvocato Gianni Baldini, docente di biodiritto all'università di Firenze e legale dell'associazione "Madre provetta".Il giudice stabilisce anche che è lecito rifiutare il numero obbligatorio di tre embrioni se una gravidanza gemellare può mettere a rischio la salute della madre. "L'ordinanza non è revocabile - ha detto l' avvocato Baldini - quindi se il Centro Demetra non farà ricorso in appello diventerà esecutiva".Da parte sua il legale del Centro Demetra, Cristina Baldi, spiega che "il rifiuto di svolgere test sugli embrioni è avvenuto a norma di legge. Non si poteva decidere diversamente. In base alle più diffuse interpretazione di legge non era possibile dire si' a quella domanda".
(dal tgcom del 22.12.07)

2 commenti:

acar2006 ha detto...

Buon giorno a tutti.
Sono Paola Raiteri, Presidente di A.C.A.R. onlus Associazione Conto Alla Rovescia per la diffusione dell'informazione e la ricerca sulla malattia esostosante e sulla sindrome di Ollier/Maffucci.
Desidero ringraziare per il bellissimo regalo di Natale che il giudice di Firenze ha fatto a tutti noi che, o personalmente, o perchè genitori, viviamo questa condizione.
Vorrei invitare sia la coppia di Milano che il giudice a mettersi in contatto con noi: www.acar2006.org
info@acar2006.org
Grazie e un Buon Natale ed un sereno 2008 a tutti.

Giusto Giusti ha detto...

Purtroppo non sono in grado di aiutarvi. Se qualcuno, che legge questo blog, è in grado di aiutare ACAR onlus, lo prego di farlo. Buon Natale.